Ricostruzione unghie: la guida completa

Nonostante la pratica della ricostruzione unghie sia diffusa ormai da anni, la confusione, si sa, è sempre dietro l’angolo. Che si tratti di acrilico, gel per la ricostruzione unghie o smalti semipermanenti, l’importante è avere unghie perfette con un piccolo investimento che garantisca un risultato duraturo nel tempo.

In questo articolo ti spiegheremo cos’è la ricostruzione unghie e come scegliere il trattamento più adatto.

Quello che c’è da sapere, però, è che non basta avere unghie alla moda ma è fondamentale, invece, conoscere che cos’è e quale tipologia di ricostruzione unghie sia più indicata.

Oggi con questa guida ti spieghiamo cosa contiene e dove comprare un kit di ricostruzione unghie professionale come quello di La Femme® Professionnel.

Che cos’è la ricostruzione unghie?

La ricostruzione unghie è un trattamento estetico, in alcuni casi anche curativo, che va a coprire o ad allungare l’unghia naturale utilizzando varie tecniche e materiali.

Principalmente è utilizzata per avere mani sempre perfette e sfoggiare unghie da vera star, ma soprattutto è la soluzione ottimale per chi ha le unghie rovinate per diversi motivi o per chi tende a mordicchiarle.

In qualsiasi caso, il risultato sono mani curate almeno per 4 settimane.

Come scegliere la migliore tecnica di ricostruzione unghie?

Per scegliere la migliore tecnica di ricostruzione unghie bisogna per prima cosa capire quali sono le proprie caratteristiche ed esigenze. Per esempio, si può scegliere una tipologia di ricostruzione piuttosto che un’altra in base alla forma dell’unghia desiderata oppure in base alla fragilità o allo stato della salute della lamina ungueale e, non per ultimo criterio, in base al tempo o alle competenze che si possiedono per eseguire il trattamento.

Le principali e le migliori tecniche di ricostruzione unghie che vanno per la maggiore sono le seguenti:

1. La ricostruzione unghie in Acrilico (‘resina acrilica’) prevede l’applicazione del polimero sull’unghia tramite una polvere acrilica e monomero (L&P).
2. La ricostruzione unghie in Gel UV/LED prevede l’utilizzo di gel speciali che polimerizzano (ormai si è soliti sentir dire “asciugano”) nelle lampade UV o LED. I vantaggi sono la facilità di utilizzo e l’assenza di odori.
3. La ricostruzione unghie con l’Acrygel, la tecnica più recente e rivoluzionaria utilizza un gel acrilico che permette una perfetta ricostruzione delle unghie in modo facile e veloce con un unico prodotto pronto all’uso. Il grande vantaggio che ne sta decretando il successo è la sua consistenza densa ed uniforme che può essere modellata con facilità e a lungo senza colature.
4. L’acrilico ad immersione è un innovativo sistema a tre step che permette di rinforzare e riparare unghie spezzate e danneggiate con estrema facilità senza l’uso della lampada perché asciuga all’aria in pochissimi minuti senza cattivi odori.
5. La ricostruzione unghie con le Basi Soak Off della linea semipermanente, sono basi ad alta densità molto resistenti, alcune arricchite con fibre di vetro.

Perchè fare la ricostruzione unghie?

La ricostruzione unghie è consigliata per chi desidera avere le mani sempre in ordine, infatti se ben eseguita, la vostra ricostruzione durerà  oltre tre settimane (anche quattro) senza alcun problema. Non avrete più l’incubo dello smalto sbeccato o di unghie irregolari: la vostra manicure sarà perfetta e non dovrete più fare le unghie applicando lo smalto ogni 2-3 giorni. Quasi un mese senza alcun pensiero!

Inoltre, la ricostruzione unghie, che sia in gel, ma anche in acrilico o acrygel, è consigliata per chi ha unghie  fragili che tendono a spezzarsi. Grazie a questo trattamento, le vostre unghie in gel saranno dure e resistenti! 

Chi soffre di onicofagia potrà dire addio alle unghie mangiucchiate e a mani poco presentabili, adesso ognuno può avere unghie perfette!

Sarà la professionista a scegliere il prodotto migliore per ricostruire le vostre unghie, in base alle loro caratteristiche.

Come fare la ricostruzione unghie in casa con il gel

Grazie ai molti corsi che si possono frequentare anche online, ora è possibile eseguire la ricostruzione unghie anche a casa. Non parliamo di improvvisazione, ma di formazione, fate bene attenzione!

Per eseguire la ricostruzione unghie in gel, acrygel o acrilico, è importante seguire prima i corsi, una volta imparato potrete cimentarvi nella manicure.

Sul nostro sito sono presenti molti tutorial dove viene mostrata la corretta esecuzione dei passaggi.

Di seguito vi lasciamo il tutorial per la ricostruzione unghie in gel:

La preparazione dell’unghia per la ricostruzione

Qualsiasi tipologia di trattamento si scelga, il procedimento inizia con una manicure tradizionale che prevede la preparazione dell’unghia, ovvero:

1. Disinfettare le mani;
2. Sgrassare la superficie dell’unghia;
3. Con una lima dare la forma desiderata all’unghia;
4. Utilizzare uno spingi-cuticole per spingere via le cuticole dall’unghia, per rimuoverle ci si può aiutare con un apposito Cuticle Remover;
5. Usare una lima e/o le apposite punte fresa per opacizzare e rimuovere lo strato lipidico dalla superficie dell’unghia e poi eliminare  accuratamente la polvere di limatura;
6. Se necessario applicare il Primer Acido o il Primer non Acido per assicurare un’adesione ottimale dei prodotti, lasciandolo asciugare all’aria;
7. Successivamente iniziare il trattamento, che in base al sistema scelto va polimerizzato in lampada UV/LED o lasciato asciugare all’aria.

In generale, una buona detersione e preparazione dell’unghia rende il trattamento molto più duraturo.

Se vuoi conoscere la corretta applicazione dei preparatori e le differenza tra il primer acido e non acido clicca qui

Come fare la ricostruzione su unghie corte

Effettuare una ricostruzione su unghie sane è molto più facile rispetto alle unghie corte che non arrivano al bordo libero, soprattutto quando mancano i laterali dell’unghia naturale o quando si deve svolgere il lavoro di ricostruzione unghie in gel su clienti onicofagiche.

La difficoltà principale è quella dell’inserimento della nail form, per questo a volte si deve ricorrere al “metodo ponte”.

Esistono corsi specifici per imparare questa tecnica molto utile in caso di unghie naturali davvero corte.

Qualsiasi tipologia di sistema si scelga, è possibile aiutarsi con vari strumenti per ricostruire l’unghia, come ad esempio le dual tips, le cartine millimetrate (che correttamente si chiamano nail form) o le classiche tips.

Inoltre esiste, come accennato prima, la cosiddetta ‘tecnica a ponte’ per ricostruire unghie praticamente assenti per casi estremi di onicofagia (cioè unghie mangiate).

Come eseguire la ricostruzione unghie 

A seconda del sistema per ricostruzione unghie scelto, vanno eseguiti dei procedimenti leggermente diversi. Di seguito trovate alcuni tutorial specifici:

• Tutorial ricostruzione unghie Acrygel
• Tutorial riparazione rinforzo unghie Acrilico ad Immersione
• Tutorial ricostruzione con le basi soak off

I prodotti di cui avrai bisogno per realizzare la ricostruzione unghie in gel

I prodotti di cui avrai bisogno per realizzare la ricostruzione unghie con acrygel

I prodotti di cui avrai bisogno per realizzare la ricostruzione unghie in acrilico

Come colorare le unghie ricostruite

Per colorare le unghie ricostruite si possono scegliere colori naturali o colori più vivaci, utilizzando ad esempio lo smalto semipermanente Non Stop Color di La Femme® disponibile in più di 360 colori!

Se hai bisogno di aiuto nella scelta dei colori unghie più belli oppure per conoscere le nuove tendenze approfondisci con i seguenti articoli:

• Collezione Nude Less is More
• Collezione Aplomb 
• Collezione Flash
• Collezione Primavera

Sebbene la ricostruzione gel sia molto simile allo smalto semipermanente (anche quest’ultimo necessita di lampada), non è la stessa cosa: nel primo caso, si tratta appunto di una tecnica che porta ad una copertura o allungamento con un “ispessimento” (bombatura e curvatura c) dell’unghia naturale, mentre lo smalto semipermanente è appunto un semplice trattamento estetico con un prodotto sicuramente più duraturo degli smalti normali, ma che non comporta un cambiamento dell’unghia naturale.

Lo smalto semipermanente può essere usato per colorare le unghie naturali o quelle ricostruite. In genere, la durata del trattamento con smalto semipermanente si aggira tra le 2 e le 4 settimane, poiché varia a seconda della velocità di ricrescita delle unghie. In media dopo la seconda-terza settimana può essere già necessario procedere con un ritocco.

Questo discorso però vale per le basi classiche della linea semipermanente. Una leggera bombatura e ricostruzione, invece, può essere realizzata con le basi ad alta densità di cui abbiamo parlato prima. Queste fanno sempre parte della linea di smalto semipermanente.

Lampada UV o LED, quale scegliere per la ricostruzione delle unghie?

Partiamo dallo spiegare che la differenza sostanziale sta nella tecnologia, entrambe utilizzano i raggi ultravioletti per polimerizzare (e non catalizzare!) il prodotto, ma è fondamentale sapere innanzitutto che la Lampada UV, essendo sul mercato da molti anni, presenta dimensioni standard e una tecnologia non proprio all’avanguardia. Infatti, queste lampade hanno dei bulbi, che non solo vanno cambiati periodicamente, ma sono costituiti da materiali come mercurio e neon e durante il loro utilizzo possono raggiungere temperature elevate (dai 50° in su), insomma non proprio insignificanti per la nostra salute.

Le Lampade LED, invece, utilizzano una tecnologia più innovativa chiamata “Diodo ad Emissione Luminosa”, la luce è difatti generata da un piccolo elemento semiconduttore (il diodo appunto), che a seconda del materiale utilizzato per ricostruire la propria unghia, emette una luce di diverso colore.

La durata di vita delle Lampade LED è di gran lunga superiore a quella delle Lampade UV, infatti le varie parti di cui sono composte non necessitano di sostituzioni o particolari manutenzioni. Inoltre, non contengono sostanze nocive e non generano calore, poiché emettono luce fredda. Assicurano un rilevante risparmio energetico e di denaro per il loro utilizzo e mantenimento.

Cliccando Qui puoi trovare tutta la nostra offerta di lampade UV&LED

Quanto costa fare una ricostruzione unghie? 

Un lavoro di ricostruzione unghie in gel, acrilico o acrygel richiede tempo, preparazione e l’uso di prodotti che, se di qualità, hanno un costo maggiore rispetto ai brand low cost. 

Una persona esperta di questa tecnica ha speso tempo e investito soldi per potersi formare al meglio, imparando a ricostruire le unghie nel migliore dei modi. Se cercate qualità, igiene, sicurezza, una ricostruzione unghie può arrivare a costare anche 80 euro, ma i successivi ritocchi (refill) avranno un costo minore… ma solo se rispetterete i tempi! Infatti trascorse le 4 settimane, il prezzo del refill potrebbe aumentare. 

Il prezzo della ricostruzione unghie varia anche in base a ciò che viene richiesto: un mandorla gotica o uno stiletto (fatto bene!) richiedono la conoscenza di tecniche avanzate, tempo e maggiore prodotto, il costo quindi sarà maggiore di una mandorla o square da salone.

Stessa cosa vale per la french inversa, o se desiderate nail art complicate, i prezzi aumenteranno in base alle vostre richieste. Se amate il monocolore e unghie non eccessivamente lunghe, il prezzo della ricostruzione in gel sarà più contenuto. Richiedete quindi sempre un preventivo all’operatrice, così da non avere brutte sorprese quando riceverete lo scontrino.

In generale una ricostruzione unghie ha un prezzo che può variare da poche decine di euro (per lavori da salone e colore unico) fino a centinaia se si richiedono forme particolari o Nail Art complicate.

Inoltre i prezzi della ricostruzione unghie variano anche in base alla zona: in alcune città i prezzi degli affitti sono molto più alti e quindi i prezzi dei servizi devono essere adeguati.

I fattori che incidono sulla ricostruzione unghie sono: prodotti, competenza, formazione zona in cui si ha il negozio e il lavoro di ricostruzione che si richiede.

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